Nota serale

Non scrivo da un po' e questo post sarà noioso, quindi, se avete altro da fare, non mi offendo, anzi.
Ma ieri quando, mentre frullavo delle mele per Ming (che peraltro schifa) si è staccato il fondo del frullatore ed il banco della cucina è stato inondato da una crema gialla e appiccicosa, ho deciso : scrivo così mi distraggo un po' ...  Lo faccio oggi.

Sono alla quarta settimana di domiciliari, se escludiamo mercoledi e giovedi scorso quando ho riportato Ming all'asilo. Errore fatale. Il virus si è rifatto vivo ( si sarà affezionato ?) e a Ming è tornata la tosse e, di conseguenza, sono ricomparsi antibiotici & co.
Che pacchia. E a furia di frequentare ospedali e microbi, anche a me è venuta un po' d'influenza con gola di vetro che combatto a colpi di paracetamolo, whiskey e di uno sciroppo che ho preso in farmacia, con istruzioni in cinese, percui ne improvviso il dosaggio.
Voilà questo è il quadro della situazione. Brilliant.

E come se non bastasse la Puffetta ha l'ulcera perchè non mangia mai e quindi ora viene e non viene, ma soprattutto non viene. No Puffetta, no babysitter, no ora d'aria. Che poi sarebbe un'ora di aria calda perchè qui ci sono ancora 27 gradi. Wintel wintel, dicono tutti ma non sanno che cosa sia il vero winter, freddo e nebbioso come a Milano.
Tuttavia si vede gente girare con i Moonboot ed il Moncler, sicuro tributo al wintel, ma spero per loro che sotto siano nudi.

Per farla breve non ho nulla di interessante da raccontare (non che l'abbia mai avuto). Mi spiace. Chiudo questo post e torno a guardare il programma di una bionda americana, con i capelli cotonati, che insegna a fare la salsa di pomodoro Italian style, in attesa che la mia gola si annoi quanto me e mi conceda qualche ora di sonno.

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