L'Adalgisa
L'Adalgisa nascerà, se tutto va bene, tra Natale e Capodanno, in tempo per l'anno cinese del Dragone, che è una garanzia, e per stravolgere le vacanze a tutta la famiglia.
So che, secondo il "galateo" della gravidanza, bisognerebbe attendere il terzo mese prima di fare l'annuncio ufficiale, ma a me mancano solo due settimane e, soprattutto in quest'ultimo periodo, la mia vita è felicemente condizionata da quest'evento e non potrei scrivere d'altro. Anzi, diciamo pure che questa maternità farà un gran bene anche al blogghetto. Avrò, così, un po' di nuovo materiale per non essere troppo ripetitiva e noiosa.
L'Adalgisa o l'Adalgiso, ancora non si sa anche se io sarei lieta si trattasse del primo caso, sarà un vero made in Taiwan come i computer Asus e Acer. Il nome è fittizio, vorrei rassicurarvi, anche se, grazie alla fervida immaginazione della mia amica Giulietta, mi ci sto affezionando. Vedremo.
Per il momento, sto bene e non vomito. Accuso solo momenti di stanchezza improvvisi che risolvo con mini ronfate (power nap), se non sono alle prese con un Ming in forma smagliante.
Quando lo invito a non saltarmi sull'addome spiegandogli che : devi fare "caro caro" alla mamma perchè qui dentro dorme l'Adalgisa, mi guarda sbalordito : ma questa è pazza !
Mi fermo qui. Tralascio qualunque nota un po' sentimentale perchè, come già sostenevo quando ero in attesa di Matteo, la gravidanza è una grande rottura di palle. Per di più qui a Taipei, mi hanno tolto il sushi, davvero ottimo, e la birra, mia fedele compagna serale. Mi restano i noodles e tutta una serie di intrugli il cui odore, già fastidioso, adesso mi risulta insopportabile. Passerà. In fondo, manca poco ...
So che, secondo il "galateo" della gravidanza, bisognerebbe attendere il terzo mese prima di fare l'annuncio ufficiale, ma a me mancano solo due settimane e, soprattutto in quest'ultimo periodo, la mia vita è felicemente condizionata da quest'evento e non potrei scrivere d'altro. Anzi, diciamo pure che questa maternità farà un gran bene anche al blogghetto. Avrò, così, un po' di nuovo materiale per non essere troppo ripetitiva e noiosa.
L'Adalgisa o l'Adalgiso, ancora non si sa anche se io sarei lieta si trattasse del primo caso, sarà un vero made in Taiwan come i computer Asus e Acer. Il nome è fittizio, vorrei rassicurarvi, anche se, grazie alla fervida immaginazione della mia amica Giulietta, mi ci sto affezionando. Vedremo.
Per il momento, sto bene e non vomito. Accuso solo momenti di stanchezza improvvisi che risolvo con mini ronfate (power nap), se non sono alle prese con un Ming in forma smagliante.
Quando lo invito a non saltarmi sull'addome spiegandogli che : devi fare "caro caro" alla mamma perchè qui dentro dorme l'Adalgisa, mi guarda sbalordito : ma questa è pazza !
Mi fermo qui. Tralascio qualunque nota un po' sentimentale perchè, come già sostenevo quando ero in attesa di Matteo, la gravidanza è una grande rottura di palle. Per di più qui a Taipei, mi hanno tolto il sushi, davvero ottimo, e la birra, mia fedele compagna serale. Mi restano i noodles e tutta una serie di intrugli il cui odore, già fastidioso, adesso mi risulta insopportabile. Passerà. In fondo, manca poco ...
Molto bene! Ora possiamo andare a ruota libera con il segreto di Pulcinella che, da questa parte del mondo, era già condiviso dagli amici più cari e, questo l'ho saputo ieri, da mezzo Corso Genova. Il merito è di tuo fratello che a chi l'aveva detto? Ad Antonio il parrucchiere, press agent di prima qualità.
RispondiEliminaQuanto alla birra, noi della mia generazione l'abbiamo sempre bevuta e abbiamo, mi sembra, dei figli di successo. Solo il bacchettone del dottor Calini sostiene che si tratti sempre di alcool....
Lady Ariberth
Che bello Annona!!!Ci voleva proprio questa grande novità!!Allora visto che hai rotto il silenzio, Ne possiamo parlare tranquillamente allora!Evviva l'Adalgisa!Siamo tutti molto felici per te, e quando dico tutti intendo dire tutti i tuoi amici romani che conosci, piccoletto energumeno (eh sì, questo è il termine che gli si addice meglio...)incluso..Un abbraccio e cerca di riposarti quando Ming consente..
RispondiEliminaIaia