Sabato di tortura cinese
Se vi capitasse di passare da Taipei e foste tentati di provare uno dei tanti posti con l'insegna "Foot Massage" sappiate due cose :
1. Si tratta a tutti gli effetti di centri dedicati al massaggio dei piedi, in primis, ma anche di schiena, spalle, testa e, in alcuni casi, di tutto il corpo, senza però nessun risvolto a luci rosse come succede, invece, in alcuni centri di massaggio cinese a Milano.
2. Il massaggio sarà dolorosissimo anche se non ho ancora capito perché.
Mi hanno spiegato che deve essere così vigoroso per riattivare la circolazione e che se ci sono dei punti in cui fa molto male è perché ci sono degli organi del corpo che non funzionano correttamente.
1. Si tratta a tutti gli effetti di centri dedicati al massaggio dei piedi, in primis, ma anche di schiena, spalle, testa e, in alcuni casi, di tutto il corpo, senza però nessun risvolto a luci rosse come succede, invece, in alcuni centri di massaggio cinese a Milano.
2. Il massaggio sarà dolorosissimo anche se non ho ancora capito perché.
Mi hanno spiegato che deve essere così vigoroso per riattivare la circolazione e che se ci sono dei punti in cui fa molto male è perché ci sono degli organi del corpo che non funzionano correttamente.
Sarà, ma io preferisco di lunga quello che, brevissimo of course, mi fa Iduzzo davanti alla televisione quando è in the mood.
Una cosa è certa : quando finisce, ti senti benissimo. Un po' la stessa sensazione di quando ti togli gli scarponi dopo una giornata di sci. Dovrei solo appurare se tale sensazione di benessere derivi effettivamente dagli effetti benefici del messaggio o, molto più banalmente, dal fatto che è terminato.
Fatto sta che sabato scorso, presa da sacro zelo, ho promesso a Iduzzo che avrei portato fuori mia suocera per un paio d'ore e, per unire l'utile al dilettevole, le ho proposto di andare a fare un massaggio ma non ai piedi, no, un full body massage, in un centro molto raffinato dove ero stata un annetto fa (ne ho già scritto in precedenza) e di cui preservavo un ottimo ricordo, nonostante, forse, la durata eccessiva.
Stavo quasi per prenotare lì quando Iduzzo è tornato a casa consigliandomi un altro posto, il "6 Star Massage": "Vai lì, molto meglio e moderno. Tanti colleghi ci vanno e molto felici."
Ed io, scema, ci sono andata. Ne sono uscita, però, con il dubbio che Iduzzo, in realtà, mirasse ad altro e cioè a liberarsi in un colpo solo di madre e moglie : un dolore inimmaginabile, secondo solo a quello per il parto di Ming.
Ma procediamo per tappe.
Il posto non era nulla di che e, come sempre, molto poco luminoso. La semi oscurità non mi ha, però, impedito di notare, con un certo disgusto, il liquido fangoso in cui la mia massaggiatrice ha preso ed infilato i miei piedi per poi procedere ad un foot massage preliminare al body massage.
Visto che molti altri clienti avevano le loro zampe immerse nella stessa fanghiglia, non ho fiatato pensando che, in fondo, anche a Ischia si fanno i famosi fanghi e che quindi sarà la stessa cosa ...
Il primo urlo di dolore, però, è partito quando ho sbagliato termine in cinese e invece di dire "too hot", ho detto "too cold" e la mia massaggiatrice cerebromutilata ha aggiunto acqua bollente alla fanghiglia che già, di per se, raggiungeva la temperatura di fusione dei metalli.
Si è scusata ma, già da li, avrei dovuto capire che aria tirava.
Il massaggio ai piedi è stato mediamente doloroso ma io mi distraevo pensando che tanto, presto, mi sarei rilassata con il body massage. Wrong !
Eccomi, infatti, sdraiata su di un lettino, all'interno di una stanza decisamente spartana, e coperta. Si, coperta non solo da una vestaglietta veramente ridicola, ma anche da uno strato di asciugamani caldi, cosa che, però, non è servita ad attutire il peso della mia aguzzina ogni volta che faceva pressione sulle mie povere membra. Combattuta fra il pianto e la risata nervosa per la situazione "ma perché non ti alzi e te ne vai", ogni tanto lanciavo un'occhiata al lettino attiguo ma da mia suocera nessun cenno. Probabilmente era già morta.
Ha dato un timido segnale di vita solo quando, all'ennesima pressione dolorosissima sulle mie vertebre, ho cacciato un urlo. "Too st(l)ong ?" mi ha chiesto un po' sorpresa la mia massaggiatrice. Ma, veda lei ...
Poi finalmente, al suono del timer, una grande sensazione di sollievo per essere sopravvissuta anche a questa tortura cinese.
Ma mentre io mi rivestivo bestemmiando, mia suocera si stiracchiava sul lettino in preda ad un'evidente benessere : "You know Anna, I can do this again and again ... !" Deve essere proprio fatta di pongo.
Ero, comunque, felice di sapere che almeno lei ne avesse tratto giovamento. Vi risparmio, invece, i commenti a Iduzzo appena rientrata a casa, purtroppo per lui, ancora viva.
Una cosa è certa : quando finisce, ti senti benissimo. Un po' la stessa sensazione di quando ti togli gli scarponi dopo una giornata di sci. Dovrei solo appurare se tale sensazione di benessere derivi effettivamente dagli effetti benefici del messaggio o, molto più banalmente, dal fatto che è terminato.
Fatto sta che sabato scorso, presa da sacro zelo, ho promesso a Iduzzo che avrei portato fuori mia suocera per un paio d'ore e, per unire l'utile al dilettevole, le ho proposto di andare a fare un massaggio ma non ai piedi, no, un full body massage, in un centro molto raffinato dove ero stata un annetto fa (ne ho già scritto in precedenza) e di cui preservavo un ottimo ricordo, nonostante, forse, la durata eccessiva.
Stavo quasi per prenotare lì quando Iduzzo è tornato a casa consigliandomi un altro posto, il "6 Star Massage": "Vai lì, molto meglio e moderno. Tanti colleghi ci vanno e molto felici."
Ed io, scema, ci sono andata. Ne sono uscita, però, con il dubbio che Iduzzo, in realtà, mirasse ad altro e cioè a liberarsi in un colpo solo di madre e moglie : un dolore inimmaginabile, secondo solo a quello per il parto di Ming.
Ma procediamo per tappe.
Il posto non era nulla di che e, come sempre, molto poco luminoso. La semi oscurità non mi ha, però, impedito di notare, con un certo disgusto, il liquido fangoso in cui la mia massaggiatrice ha preso ed infilato i miei piedi per poi procedere ad un foot massage preliminare al body massage.
Visto che molti altri clienti avevano le loro zampe immerse nella stessa fanghiglia, non ho fiatato pensando che, in fondo, anche a Ischia si fanno i famosi fanghi e che quindi sarà la stessa cosa ...
Il primo urlo di dolore, però, è partito quando ho sbagliato termine in cinese e invece di dire "too hot", ho detto "too cold" e la mia massaggiatrice cerebromutilata ha aggiunto acqua bollente alla fanghiglia che già, di per se, raggiungeva la temperatura di fusione dei metalli.
Si è scusata ma, già da li, avrei dovuto capire che aria tirava.
Il massaggio ai piedi è stato mediamente doloroso ma io mi distraevo pensando che tanto, presto, mi sarei rilassata con il body massage. Wrong !
Eccomi, infatti, sdraiata su di un lettino, all'interno di una stanza decisamente spartana, e coperta. Si, coperta non solo da una vestaglietta veramente ridicola, ma anche da uno strato di asciugamani caldi, cosa che, però, non è servita ad attutire il peso della mia aguzzina ogni volta che faceva pressione sulle mie povere membra. Combattuta fra il pianto e la risata nervosa per la situazione "ma perché non ti alzi e te ne vai", ogni tanto lanciavo un'occhiata al lettino attiguo ma da mia suocera nessun cenno. Probabilmente era già morta.
Ha dato un timido segnale di vita solo quando, all'ennesima pressione dolorosissima sulle mie vertebre, ho cacciato un urlo. "Too st(l)ong ?" mi ha chiesto un po' sorpresa la mia massaggiatrice. Ma, veda lei ...
Poi finalmente, al suono del timer, una grande sensazione di sollievo per essere sopravvissuta anche a questa tortura cinese.
Ma mentre io mi rivestivo bestemmiando, mia suocera si stiracchiava sul lettino in preda ad un'evidente benessere : "You know Anna, I can do this again and again ... !" Deve essere proprio fatta di pongo.
Ero, comunque, felice di sapere che almeno lei ne avesse tratto giovamento. Vi risparmio, invece, i commenti a Iduzzo appena rientrata a casa, purtroppo per lui, ancora viva.
Ultimamente ti ho un po' trascurata, per cui ho letto tutti di seguito gli ultimi 3 "episodi". Mi sono molto divertita soprattutto alle due diverse reazioni ai" massaggini". Da ciò si evince perché suocera e nuora non sempre posso andare d'accordo.Hanno due diverse "sensibilità". Un abbraccio Anna C .
RispondiEliminaEsattamente ! Hai colto perfettamente il messaggio :-)) a presto !
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