Cronaca


I primi giorni con Lady Ariberth, approdata a Taiwan mercoledì scorso, sono stati talmente intensi che ho avuto pochissimo tempo per gli aggiornamenti.
Dai primi comunicati stampa, pare che, a Lady Ariberth, Taipei piaccia molto, cosa che mi ha abbastanza sorpreso e, infatti, piove a dirotto da quasi una settimana. Solo oggi, un po' di sole.


Il meteo, oltre al tofu, sembra essere la sola cosa a disturbarla, non trovando mai il guardaroba adatto : scarpa stringata con la suola di para, mocassino o ballerina ? Canottierina si, canottierina no ?
Per il resto, Lady Ariberth si fà delle belle dormite che tenta di giustificare ancora con il jet lag, nonostante il fuso orario si smaltisca, di norma, nelle 24 ore successive all'arrivo. Ho l'impressione che, nel suo caso, ci vorranno 30 giorni e poi sarà ora di tornare in Italia.


La casa che la ospita sembra esserle gradita, nonostante lamenti l'assenza di un tostapane per la preparazione del continental breakfast mattutino e di bottiglie di acqua naturale per la corretta idratazione quotidiana.
Un Ma tu ce l'hai un ... (e parte una lista di aggeggi indispensabili per la perfetta casalinga, tipo schiacciapatate, tappi per le lattine, mollette per i sacchetti perchè con gli elastici ci si impiega più tempo. Mah ? etc) mi attende, puntuale, almeno un paio di volte al giorno.


Lady Ariberth trascorre le sue giornate principalmente con il suo Ming adorato, un piccolo sopravvissuto a due genitori scapestrati, con cui monta e smonta i binari di un trenino della Lego, prima o dopo aver guardato l'ennesimo e noiosissimo video della serie Baby Einstein.
A Ming, la nonna si è ripromessa di togliere il pannolino e di insegnargli a sbucciare le mele con forchetta e coltello (tu e tuo fratello lo facevate a due anni !) ma, per il momento, i risultati si fanno attendere. Credo sia più probabile che Ming convinca la nonna che la mela è più comodo mangiarla con le mani.


Quando non è occupata con Ming, Lady Ariberth gira per la città con la sottoscritta, apostrofando in inglese accademico i locali che, ovviamente, non la capiscono. Ho cercato di spiegarle che Taiwan non è mai stata una colonia britannica ma proprio non ce la fà. Si è rassenerata solo quando le ho detto che qui il golf sta diventando uno degli sport più popolari.
E' entusiasta della gente, non avevo dubbi in proposito, tutti così gentili ed educati ma soprattutto puliti e ordinati. Non si vedono barbe lunghe, obesi e discinti. E persino il fatto che si assomiglino un po' tutti, sembra rilassarla.


Insomma, mi sembra che il bilancio di questa prima settimana sia positivo. Sto cercando di convincere Lady Ariberth a firmare un breve intervento nel mio blogghetto. Sta ancora valutando la proposta ma, secondo i bene informati, accetterà, in cambio di un tostapane.











Commenti

  1. Ci vuole poco a suscitare il senso dell'umorismo di mia figlia. Era cosí anche da piccola. Basta darle uno spunto e poi la sua fantasia galoppa. Su alcune cose però ha ragione: Taipei è davvero particolare e mi piace molto. La gente è davvero gentile e sempre sorridente. Ming è un tesoro e, perché non poteva farvi sorridere a mie spese, non ha detto che gli ho insegnato a spingere con un dito la pappa sul cucchiaio e neppure che qui bisogna rigorosamente togliere le scarpe all'ingresso pena il taglio dei piedi. I suoi pavimenti sono uno specchio e l'aspirapolvere è il suo terzo braccio. Quindi faccia poco la spiritosa. Comunque le regalerò un tostapane. A very happy Lady Ariberth.

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  2. Ciao Anna, ci siamo sentite un po' di tempo fa, poichè ti chiedevo qualche dritta a proposito del mio eventuale trasferimento a Taipei. Ecco, non è più "eventuale" ma certo, anche se incerta resta la data... forse questo mese, forse a giugno. Continuo a leggere il tuo blog, che mi appassiona sempre più e pensa che persino mia mamma, da quando ha saputo che io e mio marito ci trasferiremo laggiù, lo legge tutti i giorni e non vede l'ora di venire! :-)
    Non sappiamo ancora dove staremo e se se ne occuperà l'azienda di mio marito, perciò la questione casa è ancora da vedere. Volevo chiederti invece... e i terremoti??? Ho letto che capita spesso di avvertire scosse e non sono particolarmente entusiasta di questa cosa. I tifoni? Quando vivevo a Shanghai spesso avvertivano dell'arrivo imminente di un tifone devastatore, ma a dire la verità non ne ho mai visto uno.
    Tanti saluti e a presto!
    Teresa

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    1. Ciao Teresa,

      Certo che mi ricordo. Bene, sono contenta che sarai dei nostri ! Per quello che riguarda i terremoti, non ti preoccupare. Da quando sono qui, quasi un anno e mezzo, ho avvertito solo due lievissime scosse. Dipende anche dal piano. Noi siamo al quinto, ma una mia amica che vive al decimo sostiene di averne avvertite di più.
      E' un po' come i tifoni. Anche qui, come a Shangai, appena scendono due gocce, gridano al tifone, ma trattasi solo di interminabili acquazzoni. Capiterà prima o poi ma mi sembra una città ben preparata quindi, al massimo, si starà a casa per qualche giorno.
      Fammi sapere se hai bisogno di qualunque altra info pratica.
      A presto
      Anna

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  3. Grazie mille, Anna!
    Se mi viene in mente qualche altra domanda, ti rompo nuovamente... :-) Ricambierò la tua gentilezza con qualche lezione di cinese! ;-)
    Tanti saluti a tutti,
    Teresa

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  4. Toc toc... permesso? Eccomi di nuovo a disturbarti, scusami. Questa volta per un'informazione più pratica. Volevo sapere come hai fatto tu con il visto... Mio marito è stato assunto da una ditta di Taipei e si occuperanno ovviamente loro del suo visto. Ma non so che tipo di visto fare io.
    Grazie grazie mille! E scusa ancora. Saluti a tutti!
    Teresa

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  5. Ciao Teresa,

    Mi sono informata ma mio marito mi ha confermato che del mio visto si è occupato l'ufficio legale della società per cui lavora. Se hai bisogno, posso cercare info più precise ma credo che anche la società di tuo marito possa fornirti le indicazioni più giuste. Fammi sapere se hai bisogno comunque. Ti lascio la mia mail che leggo sempre e a cui posso rispondere più velocemente : a.calini@gmail.com

    ciao

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