Come si cambia
Sabato scorso, verso le undici di sera, mentre un gruppo di ragazze scosciate e truccatissime ritirava i soldi al bancomat di uno dei tanti supermercatini 7 eleven vicino a casa, preparandosi ad una serata di caccia grossa, io compravo del latte per Ming.
Vi risparmio le occhiate, soprattutto, dei ganzi locali in piena tempesta ormonale. Ma questa Mary Poppins caucasica da che pianeta viene ?
Eh già. Come si cambia. Una volta anch'io, magari meno scosciata, uscivo il sabato sera in vita. Adesso alle 8, invece dell'Happy-Hour, guardo i dvd di Baby Einstein, dei video a tema con pupazzi animati e celebri musiche trasformate in nenie per bambini. Uno spasso !
Una volta mi piaceva infilarmi in libreria alla scoperta di qualche nuovo titolo oppure in qualche negozio per un po' di sano shopping.
Ora esploro i playground. A Taipei ce ne sono di diversi.
Spazi al coperto dedicati ai più piccoli, con pavimenti e muri antiurto e giochi ad hoc per i toddlers, di cui sono, ormai, una grande esperta. Meglio i cubi di gomma o i palloni morbidi in tessuto ? Eccitante. Se poi mi va, posso sempre farmi una pausa nel baby-bar ed ordinare un succo di mela.
Nel playground aperto di recente, proprio sotto casa nostra e con delle tariffe da Rotary club, mi hanno detto che il sabato e la domenica, dopo le 19, c'è l'happy-hour : il baby-bar è aperto fino alle 21.00 ! Wow ! Temo, però, che non abbiano il Mojto.
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