Liste

Il post Soulik sotto casa

Si è conclusa un'ennesima giornata di liste di cose da fare. Sono ovunque, in camera, in cucina, in soggiorno. Post-it, pezzi di carta, lavagnette magnetiche, ma anche iPad e iPhone sono lì a ricordarmi tutta una serie di cose che se anche iniziassi ad occuparmene, non sarebbe male.

Invece, nel caos sovrano che regna da noi in questi giorni, abbiamo, nell'ordine, tagliato i capelli a Ming e chiesto, oggi, un certificato di nascita per Tommaso all' Ice che io consiglio vivamente di visitare a tutti quei concittadini che, approdati a Taiwan, avessero un improvviso magone dell'Italia. 

Perché solo all'Ice (Istituto per il commercio estero), tu puoi imbatterti in un funzionario un po' in età, che mentre fissa con aria annoiata il monitor del computer in attesa che compaia, quasi per magia, il documento che hai richiesto, ti dice : " Ma io non capisco. Vado molto presto a letto la sera, mi sveglio ad un'ora ragionevole, eppure sono stanchissimo." Ed io, che intanto sto ripassando le mie liste, mi sento per un attimo in dovere di trovare una spiegazione al suo senso di "fatigue", invece di mandarlo a quel paese sollecitando la stampa di un banalissimo certificato.

Il tutto sotto un sole cocente, quelli che sembrano quaranta gradi ed un cielo terso che così terso non l'ho mai visto in due anni e mezzo. Una rinfrescatina ce l'ha data un bel temporalone estivo che, da queste parti, si chiama tifone. 
Venerdì notte, Soulik è passato per Taipei sradicando alberi, abbattendo recinzioni e cancelli, rovesciando motorini e spegnendo luci e condizionatori in diverse zone della città. Fuori Taipei ha fatto anche danni peggiori.

Meno male che abbiamo dei buoni infissi e delle finestre scorrevoli perché ho veramente temuto che prima o poi si aprissero e che volassimo via. Non ho chiuso occhio ma intanto ringraziavo di essere come quel porcellino che si è fatto la casa di mattoni : Caro lupo puoi soffiare ma tanto qui non riuscirai ad entrare ! Quando la cultura ti viene in aiuto. 

A questo punto ho provato tutto, dal terremoto al tifone. Oddio, proprio tutto no. Mi manca lo stinky tofu, ma credo che lo lascerò per la prossima volta.

Torno alle mie liste.