Xin Nian Kuai Le










Buon Anno del Bue!

E siamo al terzo capodanno nel giro di sei mesi. Dopo quello ebraico e quello gregoriano stanotte è arrivato quello cinese. Che sia la volta buona? Un calcio al Topo, quindi, e benvenuto bue o bufalo, animale che nello zodiaco cinese rappresenta lavoro duro, onestà e affidabilità. Pare significhi anche movimento cosa che speriamo sia di buon auspicio per una ripresa dei viaggi.

Questo è per noi il quinto Lunar New Year, si chiama anche cosi perché si festeggia alla prima luna nuova dopo il solstizio d’inverno, trascorso in Asia anche se il più significativo resta quello che abbiamo vissuto a Shanghai - http://quitaipei.blogspot.com/2017/02/

Tuttavia, anche qui, in una Singapore tinta di rosso per l’occasione, l’atmosfera festiva si è fatta sentire. Ieri nel tardo pomeriggio le strade congestionate da giorni hanno cominciato a svuotarsi, in giro gente che si affrettava a casa con sacchetti carichi di cibo e leccornie per il cenone serale in famiglia a numero chiuso: non più di otto persone esclusi i padroni di casa. Purtroppo i nostri vicini non hanno potuto invitarci ma forse non ci avevano nemmeno pensato.


























Uno dei piatti tipici per l’occasione è lo Yusheng o Pesce crudo, un’insalata di listarelle di pesce crudo e verdura che, secondo la tradizione, rappresenta abbondanza e prosperità perché il carattere con cui si scrivono si pronuncia come la parola “pesce” contenuta nel nome del piatto. Quando l’insalata è servita e condita a tavola, i commensali si alzano in piedi e mescolandola tutti insieme vigorosamente con le bacchette, urlano frasi di buon auspicio. Quest’anno, però, è intervenuto Papà Government che ha invitato - che qui significa vietare - ad astenersi dallo scambio di auguri mentre si mescola lo Yusheng per evitare sputacchiamenti veri e docce di droplets. Ma si può fare tutto il resto come scambiarsi gli Hong-bao, le buste rosse con i soldi, indossare vestiti e persino mutande rosse perché questo è considerato il colore che porta fortuna e ricchezza. E’ anche il colore che spaventa lo Nian, un animale mostruoso un po’ leone, drago e unicorno, che nella tradizione terrorizzava i contadini e se li mangiava insieme ai loro raccolti durante l’inverno. E poiché Nian significa anche “anno” ecco che questa leggenda è divenuta parte rilevante della celebrazione del capodanno cinese, non solo per l’utilizzo smodato del rosso ma anche per quello dei fuochi d’artificio che dovrebbero terrorizzare il mostro e farlo fuggire. Pare però che Papà Governement abbia cancellato i fuochi a Singapore per evitare assembramenti e quindi può darsi che lo Nian non sloggerà, sempre che si sia scomodato a venire fino a qui sapendo che lo avrebbero messo in quarantena. 


Xin Nian Kuai Le - 新年快乐 !! - Happy New Year!

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